L'origine dell'iniziativa

1. Nell'ottobre 2010 la quasi totalità degli insegnanti del Liceo Bottoni di Milano ha deciso di protestare contro la politica del governo che tra l'altro
ha bloccato il loro contratto di lavoro, che per legge deve essere rinnovato ogni 4 anni
ha bloccato gli aumenti di stipendio già previsti, fino al 2013
La forma di protesta scelta è quella che si è rivelata più efficace in termini di visibilità: l'astensione, per l'anno scolastico in corso, da tutte le uscite didattiche e i viaggi di istruzione, compresa la tradizionale settimana bianca
2. Il 18 e 19 novembre 2010 gli studenti del Liceo Bottoni hanno occupato il loro istituto per protestare contro le scelte del governo in tema di istruzione, in particolare contro i tagli dei fondi destinati alla scuola pubblica, mascherati da "riforma Gelmini"
3. Il 29 novembre 2010, studenti, insegnanti e genitori si sono incontrati in un'assemblea serale per cercare di trovare un modo comune di protestare. Si fa strada l'idea di svolgere una lezione in un giorno di vacanza (il primo giorno delle vacanze natalizie)
4. Nei giorni 2 e 3 dicembre gli studenti del Liceo Bottoni occupano di nuovo l'istituto, impedendo per alcune ore l'accesso al personale docente e non docente
5. Al termine dell'occupazione non si riescono a trovare le energie e la serenità necessarie per l'organizzazione della lezione del 23 dicembre, anche perché nel frattempo a livello nazionale la riforma Gelmini dell'università viene approvata nel mezzo di proteste di piazza, talvolta anche violente. Rimane comunque in alcuni studenti e insegnanti la voglia di dimostrarae che un tipo di protesta più pacifico, costruttivo e responsabile è possibile.
E' nata così l'idea di una
DOMENICA DI SCUOLA IN PIAZZA DUOMO